Descrizione prodotto

Confezione da 20 semi di Albero di Krishna (Neolamarckia cadamba)
Neolamarckia cadamba è un albero tropicale appartenente alla famiglia delle Rubiaceae, originario del Sud e Sud-est asiatico, chiamato così in onore del naturalista francese Jean-Baptiste Lamarck. La Kadamba ha un ruolo importante nella mitologia indiana: è nominata nella Bhagavata Purana, biografia poetica del dio Krishna, e nell’India settentrionale viene considerata “l’albero di Krishna”. La Kadamba compare in un gran numero di episodi mitologici relativi a queste ed altre divinità indù. Viene coltivato soprattutto per scopi ornamentali, per la produzione di legname e carta.

Caratteristiche generali della pianta
Albero sempreverde di prima grandezza a crescita rapida che può raggiungere un altezza di 45 m. La chioma è molto ramificata, con grandi foglie semplici ovate, verde brillante. L’albero fiorisce dopo il quarto anno di vita e produce delle grandi infiorescenze rosso-arancio a grappolo, molto profumate; il frutto, grande come un’arancia, ha un aspetto originale ed è di colore giallo-arancione, quando è maturo si apre e libera i semi.

Esposizione, clima, terreno
L’Albero di Krishna è una pianta molto resistente e rustica, predilige le posizioni soleggiate che garantiscono una fioritura più abbondante, ma anche a mezz’ombra va bene. Resiste sia nei climi caldi che in quelli freddi, può tollerare anche temperature estreme al di sotto dello zero. Il terreno deve essere sciolto e ben drenato.

Come riprodurre l’ Albero di Krishna da seme
La propagazione di questa pianta avviene da semina. Si può seminare direttamente in piena terra in tarda primavera in luoghi fertili e soleggiati o durante la stagione invernale con qualche accorgimento in più. Per la semina fuori stagione, bisogna interrare di pochi cm in un composto di terra, torba e sabbia il seme. Annaffiare periodicamente, ma non troppo, e assicurarsi che ci sia un buon drenaggio idrico in modo da non far marcire i semi. Sistemare il contenitore per la semina in una posizione luminosa, non a contatto diretto coi raggi solari, e mantenere umidità costante, magari usando una busta di plastica o un foglio di cellophane, o seminando l’Albero di Krishna in una Serra da Germinazione a Vasetti, dotata di coperchio in plastica, che manterrà il microclima necessario alla germinazione.